Van der vaals |
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| NO.Leopardi era semplicemente concreto, oppresso e deluso dalle vicissitudini nella sua vita , dal-forse- suo aspetto e dalla sua famiglia.Non lo considero "emo", perchè Leopardi non era un idiota( e su questo non ci piove e per evitare polemiche: non odio gli"emo" , ma disprezzo la conformità di qualsiasi abitudine negativa o stupida quale può essere dire"io sono emo ,punk, ect..")Penso fosse soltanto deluso, questo è il termine appropiato , ma non emo .La depressione forse l'avrà pure avuta: capitano a tutti dei momenti bui e cupi .Le opardi ha dei momenti di tristezza, sì, ma anche di speranza e solidarietà come nella "ginestra" .Inoltre se qualcuno se ne ricorda il suo pessimismo prevedeva una via di fuga : il malessere dell'uomo può trovare un conforto parziale nell'immaginazione o nel ricordo dell'infanzia.Inoltre Leopardi lotta contro quelle che sono le difficoltà che gli presenta la natura. Penso che le sue teorie non piacciano molto ,perchè sono così crude che nessuno vorrebbe credere che siano la verità... io concordo con Leopardi per quanto riguarda il pessimismo storico: l'infelicità dell'uomo deriva dalle condizioni storico-sociali , forse di meno per quanto riguarda il "pessimismo cosmico" .
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