Stoicismo, significato, fasi, ecc

« Older   Newer »
  Share  
Saimon96Hamon
view post Posted on 4/3/2012, 19:56




Stoicismo



Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale fondata intorno al 300 a.C. ad Atene da Zenone di Cizio, con un forte orientamento etico (dal greco antico, èthos, "carattere", "comportamento", "costume", "consuetudine"; è un ramo della filosofia che studia i fondamenti oggettivi e razionali che permettono di assegnare ai comportamenti umani uno status deontologico ovvero distinguerli in buoni, giusti, o moralmente leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti cattivi o moralmente inappropriati.)
Origini: Lo stoicismo nasce ad Atene dove Zenone di Cizio impartiva le sue lezioni, nella zona del portico affrescato dell'agorà (la Stoà Poikìle). Le lezioni si tenevano sotto questi portici dipinti, poiché Zenone, non essendo ateniese ma un fenicio di Cipro, non aveva la possibilità di possedere una propria abitazione.

Sviluppo e Integrazioni:
*L'assunto fondamentale dello stoicismo è che tutto è sorretto dalla ragione. Per gli stoici, contrariamente a quanto sostenuto dagli epicurei, nel cosmo non vi è nulla di casuale ma tutto è guidato da una legge razionale che essi chiamano logos, recuperando l'antico termine eracliteo. Il logos razionale determina ogni aspetto della realtà in modo necessario, per cui ogni cosa accade nell'unico modo in cui sarebbe potuta accadere. L'intero corso degli eventi, l'intero universo, è nel suo insieme perfetto e predeterminato, per cui ogni aspetto della realtà accade in un certo modo e non in un altro perché il logos non poteva che determinarlo in quell'unico modo.Tutti i fenomeni e gli accadimenti del mondo, i quali non sono altro che la manifestazione del logos, hanno un proprio fine, anche quelli all'apparenza dannosi o inutili, così Crisippo giustificava anche le catastrofi e i terremoti come purificazione ed espiazione dei mali del mondo.
Ogni cosa ha una sua ragione, ogni aspetto della realtà, anche il più terribile o il più apparentemente trascurabile, possiede un suo perché nella logica dell'intero e del tutto (questo argomento sarà poi recuperato da Leibniz per affermare che quello che viviamo è "il migliore dei mondi possibili").
*- Le azioni doverose, da perseguire sempre e ad ogni costo, poiché in perfetta armonia con la ragione. Esse sono l'impegno civile (contrapposto al disimpegno epicureo), il rispetto degli obblighi familiari, dei patti e dell'amicizia;
- Le azioni ingiuste, da evitare in quanto frutto dell'abbandono alle passioni, uniche vere nemiche della verità e della vita, malattie dell'anima (l'ira, l'odio, la ferocia, ma anche la malinconia e il sentimento di frustrazione);
- Le azioni indifferenti, ovvero quelle dettate da comportamenti che mirano a ricercare la ricchezza, la bellezza, la gloria, ecc. Il saggio stoico non si cura delle possibilità oggettive della sua esistenza, i suoi precetti gli impongono l'indifferenza verso gli eventi elargiti dal fato. Tutte le azioni che sono indifferenti al raggiungimento della virtù sono definite dagli stoici come adiaforie (da adiaphorìa, composto dal privativo a- e da diaphoros, differente, ovvero che non fa alcuna differenza.
*Le quattro virtù fondamentali per gli stoici sono la saggezza, la giustizia, la fortezza e la temperanza. La saggezza è la virtù di colui che conosce e comprende l'autentico senso della verità (la verità per cui l'uomo si deve attenere quanto più possibile al volere del logos e del fato), la giustizia è la virtù che si esercita in conseguenza della verità che appartiene al saggio, la fortezza e la temperanza sono qualità virili che permettono all'uomo stoico di affrontare i colpi della sorte a testa alta, ben sapendo che ogni cosa accade secondo necessità e che è quindi inevitabile (tale aspetto sarà il motivo più consono allo spirito romano e verrà approfondito soprattutto da Seneca, Marco Aurelio e da Epitteto).
*Se tutto è governato dalla ragione essa ha un significato assoluto e universale entro la quale e per la quale vivono tutti gli uomini, aldilà di ogni distinzione politica, sociale, e culturale. La filosofia stoica è dunque un tipo di saggezza che non si rivolge solamente ed esclusivamente ad un certo soggetto sociale o politico, ma la verità di cui si fa portatrice ha un carattere universale che coinvolge gli uomini nella loro totalità, al di là delle differenze di condizioni di vita.
[http://www.padrebergamaschi.com/Filosofia/stoicismo.html]
*L'uomo, in quanto particolarmente dotato di lògos, dispone dei mezzi per comprendere la verità.
*Essi sono anzitutto due:
àisthesis (= sensazione): essa è l'impronta, il calco (týposis) che gli oggetti producono sui sensi;
fantasìa (= rappresentazione): è "un'impressione nell'anima", ovvero l'immagine che la mente elabora in base alla sensazione.
La rappresentazione non è né vera né falsa: è quella che è. Di conseguenza non è solo su questa base che possiamo comprendere la verità. Deve intervenire, ancora e sempre, il lògos, che, se l'impressione è del tutto evidente, dà il suo assenso alla rappresentazione, determinando così la fantasia catalettica (= afferrante).
*Il Male, in sé, non esiste: esso non è altro che privazione di Bene. Né, d'altronde, potrebbe esistere: non si è postulato, nella fisica, che il lògos è tutto ed è dappertutto? Dunque non c'è spazio per il Male: la prospettiva stoica è rigorosamente monistica (da mònos = "uno") ed esclude qualsiasi dualismo. Ne consegue che questo è il migliore dei mondi possibili.
-Il lògos è dunque criterio del Bene: Bene è ciò che si identifica con il lògos, Male è ciò che si oppone al lògos, ossia essenzialmente la componente emotiva e irrazionale dell'animo umano (i Il Bene e il Male (inteso come assenza di Bene) sono dunque tali in senso assoluto. Tutto ciò che non è né Bene né Male, ovvero non serve al perfezionamento razionale né lo ostacola (la salute fisica, la morte, la ricchezza o la povertà, il potere...), è indifferente: esso fa parte dei cosiddetti adiàfora (= cose indifferentipàthe).
[http://www.latinovivo.com/schedeletteratura/stoicismo.htm]

Integrazione qui
 
Top
0 replies since 4/3/2012, 19:56   31 views
  Share